Tariffe

La tariffa puntuale applicata da Alea Ambiente è commisurata all’effettiva produzione di rifiuti, secondo il principio comunitario “paga quanto produci”, come avviene per gli altri servizi di rete (energia, gas, acqua, ecc.).

Chi paga la Tariffa

Come previsto dalla normativa, pagano la tariffa tutte le famiglie (utenze domestiche), enti, imprese o altri soggetti (utenze non domestiche) che occupano, detengono o possiedono locali e/o aree scoperte come da presupposto di legge.

Aree e locali possono essere utilizzati o semplicemente predisposti:

  • ad uso di civile abitazione o
  • alla produzione di beni e/o servizi o
  • alla vendita di beni e/o servizi

Un’area o un locale si definiscono predisposti all’uso quando hanno anche uno solo degli allacciamenti a gas, acqua, energia elettrica attivo.

Regole di calcolo della Tariffa 

La tariffa è costituita da una quota fissa e una variabile: quest’ultima è calcolata in base agli svuotamenti del contenitore del secco non riciclabile, rilevati dall’operatore con un transponder al momento della raccolta.

La quota fissa è annuale, copre i costi generali del servizio (come le strutture, le risorse umane, ecc.) e i servizi svolti per la collettività (come lo spazzamento delle strade, la pulizia del territorio, lo svuotamento dei cestini pubblici, ecc.). La quota variabile copre i costi di raccolta dei vari tipi di rifiuto e il loro trattamento.

ATTENZIONE: la quota variabile della tariffa comprende un numero di svuotamenti minimi (comunque addebitati) del contenitore del secco non riciclabile, determinati in base ai componenti del nucleo familiare (n. componenti + 1).

UTENZE DOMESTICHE 

UTENZE NON DOMESTICHE