SMALTIMENTO MANUTENZIONE DEL VERDE – “Trovato l’accordo condiviso”

Trovato l’accordo per il servizio di trattamento delle potature: sfalci e ramaglie, laddove non contaminati da materiali estranei, saranno considerati sottoprodotti, quindi non disciplinati dalla norma sui rifiuti, e gestiti come materiale da utilizzare in agricoltura o per produrre energia, senza rischi per l’uomo o l’ambiente. L’accordo pubblico è stato ufficialmente sottoscritto dagli enti territoriali competenti, oltre Alea Ambiente anche Coldiretti, Confagricoltura Forlì-Cesena, CIA Romagna, Copagri, UGC-FC, Confartigianato, Cna, Confcooperative FC e Legacoop Romagna e potrà generare vantaggi agli agricoltori, ai manutentori del verde e ai cittadini.

Con questo documento, valido per l’anno in corso, il servizio sarà garantito gratuitamente per le utenze in regola e appartenenti al territorio gestito da Alea Ambiente. L’accordo è stato raggiunto anche alla presenza di ATERSIR che nella fase di stesura ha seguito gli aspetti di sua competenza con particolare riferimento alle dinamiche tariffarie complessive del bacino e quelle relative alle categorie di utenze interessate dal servizio.

Di fatto i manutentori del verde potranno conferire gratuitamente negli impianti di valorizzazione delle biomasse in convenzione con Alea Ambiente e individuati in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio. A garanzia di trasparenza e tracciabilità del materiale trattato, gli operatori dovranno accreditarsi presso Alea Ambiente o le Associazioni di Categoria e dovranno essere in regola con le norme di settore.

Spiega l’Amministratore Unico, Paolo Contò “Alla firma dell’accordo farà seguito la diffusione di una campagna informativa da parte di Alea Ambiente in accordo con le associazioni di categoria sulle modalità per accedere al servizio incluse le informazioni necessarie allo svolgimento corretto dello stesso: perché è importante che tutti i materiali siano tracciati e quantificati”.